Where the wild things went
Tra il 2006 e il 2021 l’Italia ha perso 1.153 km2 di suolo naturale, con una media di 77 km2 all’anno. L'Emilia Romagna è la quarta regione a livello nazionale per consumo di suolo, con 635,44 ettari persi nel 2022. Il consumo di suolo è un processo associato alla perdita di una risorsa ambientale fondamentale, limitata e non rinnovabile, dovuta all’occupazione di questa da parte di elementi artificiali. In meno di 50 anni, abbiamo perso il 60% delle popolazioni di fauna selvatica e abbiamo trasformato la metà della superficie complessiva in terreni agricoli. I luoghi incontaminati e selvaggi stanno scomparendo a un ritmo senza precedenti. Ho deciso di prendere in esame la Riviera Romagnola: un’esplorazione del litorale, un viaggio da Casalborsetti fino a Cattolica, per capire quanto le attività antropiche abbiano trasformato quest’area. Camminando lungo le spiagge è ormai difficile immaginare come fosse il paesaggio prima del boom turistico, che ha portato con sè una serie quasi interminabile di stabilimenti e alberghi. (...)
Selezione di immagini dalla mostra
